Per quanto ti possa sembrare un’affermazione strampalata, luna, piante ed obiettivi si assomigliano davvero, o meglio funzionano in modo molto simile il ciclo lunare, il ciclo vegetativo e il ciclo creativo. Lo so, da ogni dove hai letto che basta pensare sempre positivo e continuare a visualizzarti ad obiettivo raggiunto per ricevere il pacco regalo dall’Universo. Credo che, probabilmente, avrai già capito da sola che le cose sono un tantinello più articolate di così!
Non devi pensare, però, che il processo che ti porta a manifestare e, quindi, concretizzare, cose nuove nella tua vita sia fasullo. È vero che gli esseri umani hanno un “potere creativo” ed è molto più legato al funzionamento del tuo cervello di quanto pensi. La Manifestazione, spesso chiamata anche Manifestazione Creativa, non è un processo magico, non è un processo mistico e non è nemmeno vero che è un concetto new age. Si tratta, in realtà, di un’idea che compare in tutte le tradizioni della saggezza umana nel corso dei millenni e si collega alle attuali neuroscienze.
Naturalmente, è fuori discussione che molti hanno fatto passare questo concetto in modo “fuffarolo” e forse qui, sì, c’è lo zampino del movimento new age.
Voglio che tu sappia, comunque, che se pensi che tutto ciò che ruota attorno alla capacità di creare non ti appartenga o sia prerogativa di pochi fortunati sei in errore. La creatività, tra gli esseri umani, è una caratteristica naturale e non eccezionale. Come scrive il consulente di carriera americano Laurence G. Boldt nel suo libro “How to be, do, or have anything” (Lightning Press): “Gli uccelli volano, i pesci nuotano, gli uomini creano”.
Il processo creativo ci sembra misterioso semplicemente perché nessuno ci ha mai insegnato chiaramente il suo funzionamento (perlomeno non in modo cristallino). Ma, in realtà, è un processo conoscibile e comprensibile che segue uno schema ben definito.
Le fasi del ciclo creativo
Ma qual è questo schema? Qui ci viene sempre in aiuto l’ambiente naturale che, attraverso il ciclo di lunazione come anche il ciclo vitale delle piante, ci mostra i passaggi fondamentali che possono essere così riassunti:
LUNA NUOVA – Fase del Seme (Emergere & Proiettare)
Ciclo Lunare: La Luna, completamente priva di illuminazione, risulta invisibile. È la rappresentazione dell’oscurità da cui prende forma ogni possibilità.
Ciclo Vegetativo: Giunte le condizioni ottimali per germinare (livello di umidità, di temperatura, di luce ecc.) il seme, ancora al riparo nell’oscuro e silenzioso grembo della terra, si attiva risvegliandosi dal suo lungo sonno. La pressione del giovane germoglio in espansione rompe il duro involucro, servito finora come protezione, spingendolo a farsi strada nella terra. Al di sopra del terreno nessuno può ancora ascoltare il sussurro della nuova vita appena nata e vedere l’importante rinascita in atto. Il momento è molto delicato e la sopravvivenza del germoglio appena nato non è affatto garantita.
Ciclo Creativo: Nel sottosuolo della tua mente inconscia, al riparo nel tuo fertile “grembo interiore”, emerge una nuova visione legata ad un bisogno profondo di un aspetto della tua vita. Per il momento solo abbozzata e non ancora visibile in superficie, è pronta a crescere e ad espandersi, piena di potenzialità e di energia per il suo nuovo viaggio. Spetta solo a te, ora che è disponibile il potenziale per manifestare quello che desideri, offrirle la possibilità di svilupparsi e proiettarsi in avanti. Attenzione, quindi, a non dubitare della sensatezza del tuo sentire, a non lasciare senza nutrimento la tua nuova visione e a non chiuderti alle sensazioni “sgradevoli”.
LUNA CRESCENTE – Fase del Germoglio (Lottare & Avanzare)
Ciclo Lunare: La Luna inizia lentamente ad emergere dall’oscurità mostrando un primo fascio di luce. È la rappresentazione dell’inizio del viaggio di una nuova possibilità.
Ciclo Vegetativo: Il delicato germoglio, spinto dal suo innato impulso vitale che lo porta ad andare verso l’alto in cerca di luce, fuoriesce dal terreno e, mobilitate le sue energie per acclimatarsi e per superare gli elementi ostili dell’ambiente circostante (condizioni climatiche avverse, attacco di parassiti, animali umani e non umani che possono calpestarlo ecc.), lotta per la sua sopravvivenza attraversando così un processo di rafforzamento.
Ciclo Creativo: La nuova visione, se adeguatamente accolta, fuoriesce dall’oscurità e viene alla luce rivelando con più chiarezza l’intento che contiene. Ora che è più visibile, però, si trova a dover superare un inevitabile processo di vaglio interiore e a lottare contro i fantasmi del passato e le vecchie strutture che, per impedirne la crescita, cercano di sabotarne la sopravvivenza. Perciò, trasformata la nuova visione in un intento preciso e verificato il suo corretto allineamento energetico, è il momento di fare leva sulla tua forza interiore e di spezzare l’inerzia delle vecchie abitudini mobilitando le tue energie, raccogliendo le risorse necessarie ed organizzando un piano d’azione. Attenzione a non permettere che le resistenze interiori esercitate dalle parti di te legate al “vecchio” (modo di essere, di pensare, di fare…) ti facciano temere di ampliare la tua Zona di Comfort minando, così, la sopravvivenza della tua visione in germoglio. Il nervosismo che tipicamente provi in questa fase è normale e ti invita a connetterti con la motivazione profonda che ti spinge al cambiamento.
PRIMO QUARTO – Fase della Crescita (Agire & Costruire)
Ciclo Lunare: La Luna è divisa in due parti uguali di ombra e luce. È la rappresentazione di un punto di svolta nel viaggio della nuova possibilità che inizia ad essere messa in marcia.
Ciclo Vegetativo: La piccola piantina, ormai in rapida crescita, inizia a formarsi e a strutturarsi. Affondato e sviluppato in profondità un forte apparato radicale che le dia sostegno e supporto, concentra le sue energie nello sviluppo verso l’alto moltiplicando le foglie, vitali per l’interazione con l’ambiente, e innalzando e ingrossando lo stelo che si dirama in tanti piccoli ramoscelli. È grazie a questa solida struttura che potrà, in seguito, sostenere la formazione prima dei fiori e poi dei frutti.
Ciclo Creativo: La nuova visione, assunta una forma più strutturata e radicatasi dentro di te in un intento chiaro e preciso, comincia ad espandersi e a farsi strada nel mondo impegnandosi a superare ogni possibile attrito. Ancorata saldamente la tua volontà, quindi, è giunto il momento di muovere i primi passi concreti intraprendendo azioni dirette verso la futura realizzazione dell’intento e di condividerlo con altre persone per raccogliere i loro pareri. Attenzione a non lasciare che le resistenze provenienti dal mondo esterno indeboliscano la tua risolutezza facendoti procrastinare e compromettendo, così, la crescita nel mondo dell’intento che vuoi concretizzare. Ricordati che questo è il primo grande momento critico del ciclo creativo, quello in cui vivi una “crisi d’azione” dovuta alla demolizione delle vecchie strutture.
GIBBOSA CRESCENTE – Fase del Bocciolo (Analizzare & Perfezionare)
Ciclo Lunare: La Luna si avvicina alla sua completa illuminazione. È la rappresentazione del consolidamento della nuova possibilità.
Ciclo Vegetativo: La pianta, ormai cresciuta ed irrobustita, inizia a riempirsi di gemme e di boccioli pronti ad aprirsi per diffondere la loro bellezza e la loro fragranza. È la promessa che un’imminente fioritura avrà presto luogo permettendo, così, che nuovi frutti possano poi prendere forma.
Ciclo Creativo: L’intento, pieno di ricche promesse, dopo un primo confronto con la realtà, è pronto per essere perfezionato e calibrato in vista della sua prossima “fioritura”. È il momento, quindi, di analizzare quanto fatto finora, definire i dettagli, risolvere eventuali problemi, revisionare il piano d’azione (se necessario) e prestare attenzione alle opportunità che ti vengono incontro. Attenzione a non giudicare prematuramente gli eventi, a rifiutarti di accettare lo stato delle cose e a non chiuderti alle occasioni che la Vita ti offre solo perché contemplano attività non previste nel tuo piano d’azione iniziale.
LUNA PIENA – Fase del Fiore (Illuminare & Realizzare)
Ciclo Lunare: La Luna raggiunge la piena illuminazione. È la rappresentazione del pieno svelamento di ciò che è nell’ombra.
Ciclo Vegetativo: La pianta, schiusi completamente tutti i boccioli, giunge ora al momento della sua realizzazione attraverso la fioritura e, grazie al colore e alla fragranza diffusi dai suoi fiori, attrae a sé gli insetti affinché svolgano il sacro ed indispensabile lavoro dell’impollinazione che permetterà, in un secondo momento, la formazione dei frutti.
Ciclo Creativo: L’intento raggiunge la sua pienezza e fiorisce rivelando le “sfumature” che lo caratterizzano. Quanto fatto e costruito finora viene dunque messo in luce e mostrato con assoluta chiarezza: è il momento dell’onestà e della consapevolezza. Ora puoi vedere il quadro generale della situazione, l’intento puoi vederlo nei suoi punti di forza e di debolezza, puoi verificare la validità del suo più profondo significato e, facendo mente locale, puoi capire dove ti trovi nel processo della sua realizzazione. Attenzione a non ignorare i segnali rivelatori sul tuo modo di agire, a non perdere la fiducia in te stessa, a non cadere vittima di rimpianti ed insicurezze e a non chiuderti alla cooperazione con gli altri. Tieni presente, per quanto riguarda l’ultimo punto, che così come il fiore deve essere impollinato per dare il frutto, allo stesso modo tu devi aprirti al mondo esterno per ricevere ciò che ti serve per fecondare il tuo intento affinché maturi ulteriormente.
GIBBOSA CALANTE – Fase del Frutto (Diffondere & Condividere)
Ciclo Lunare: La Luna inizia a mostrare una leggera ombra. È la rappresentazione dell’inizio del ripiegamento verso l’interno.
Ciclo Vegetativo: Persi i petali, i fiori si ripiegano su se stessi per lasciare posto ai frutti che iniziano a prendere forma e a maturare una tenera e succosa polpa.
Ciclo Creativo: Ora puoi fare un passo indietro ed osservare quanto fatto finora. È il momento di contemplare i “frutti” fin qui maturati, di rendere grazie per la loro presenza, di condividerli con chi ti circonda e di venire a patti con quelli che ai tuoi occhi risultano “ammaccati” e poco invitanti. Questo ti permetterà di comprendere con chiarezza i successivi passi da compiere. Attenzione a non dimenticare che Ricevere significa, prima di tutto, Dare e a non permettere al passato di influenzare il piano di attuazione del tuo intento.
ULTIMO QUARTO – Fase del Raccolto (Riorientare & Allontanare)
Ciclo Lunare: La Luna è nuovamente divisa in due precise metà di luce ed ombra, ma in senso invertito. È la rappresentazione dell’oscuramento di ciò che era illuminato e della rivelazione di ciò che era nascosto.
Ciclo Vegetativo: Carica di frutti, la pianta si piega per donare il suo prezioso raccolto. Ha dato tutto ciò che aveva da dare e adesso, dopo aver riversato nel frutto la sua vita, inizia ad appassire pronta a ritornare nuovamente alla terra.
Ciclo Creativo: Dopo aver raccolto i doni ottenuti, devi permettere che l’intento si liberi delle sue parti ormai “secche”. È il momento quindi di avviare il cambiamento, lasciando andare tutto l’inutile e il superfluo, per riconoscere, e naturalmente accettare, la verità delle cose e rivalutare la situazione per capire come procedere. Ora, quindi, devi affinare le risorse raccolte durante la Luna Crescente compiendo una revisione interiore per determinare cosa serve al tuo intento per progredire verso la sua realizzazione, mollare la presa su tutto ciò che ormai non ti porta più beneficio, riconoscere le tue verità più profonde e le eventuali nuove idee che, lentamente, possono iniziare ad affacciarsi alla tua mente. Attenzione a non opporre resistenza al rilascio dei tuoi “pesi morti”, a non ignorare il senso di inquietudine interiore, a non mostrarti inflessibile di fronte al cambiamento e a non perdere la motivazione verso il tuo intento. Ricorda che a questa fase corrisponde la seconda grande crisi del ciclo creativo, la “crisi di coscienza” dovuta al rilascio dei tuoi vecchi schemi personali.
LUNA CALANTE – Fase del Concime (Distillare & Trasformare)
Ciclo Lunare: La Luna inizia lentamente ad immergersi nell’oscurità. È la rappresentazione della fine del viaggio intrapreso all’inizio del ciclo.
Ciclo Vegetativo: La pianta è ormai giunta alla fine del suo ciclo vitale: il gambo si spezza, le foglie appassite e i frutti non raccolti cadono a terra cominciando a deteriorarsi. Ma questi resti in decomposizione, lungi dall’essere inutili, diventano concime che fertilizza il terreno per accogliere al meglio il nuovo seme che nel frutto ha trovato un grembo sicuro. Questo seme interrato, ponte tra il vecchio e il nuovo ciclo, è la promessa di una nuova pianta che, ora quiescente, aspetta pacificamente addormentata il momento del prossimo risveglio.
Ciclo Creativo: È giunto il tempo del riposo, della rigenerazione e della riflessione. Adesso vieni chiamata a ripiegarti in te stessa, ad abbandonare ogni forma di attaccamento verso il tuo intento e, chiusi definitivamente i ponti con il passato, devi iniziare a rivolgere la tua attenzione verso il prossimo futuro e “svuotare” il tuo mondo interiore da tutto ciò che può ostacolare l’emergere di nuove visioni o di nuovi modi di concepire il tuo intento su cui lavorare nel prossimo ciclo creativo. In questo tempo di transizione in cui ciò che era non esiste più nella sua forma originale, distillata la saggezza fin qui maturata, vieni invitata a fare ritorno al campo delle infinite possibilità per permettere che una nuova “visione-seme” venga interrata nella tua profondità. Sarà da questa visione, ancora vaga e velata, che avrà inizio il prossimo ciclo creativo. Attenzione a non lasciare cose incompiute, a non opporti al distacco emotivo dal tuo intento, a non fare resistenza al bisogno di quiete e a non commettere l’errore di considerare il riposo come tempo sprecato.
Il ciclo creativo richiede tempo e fiducia
Tieni presente che il processo creativo implica un contemporaneo muoversi su due livelli: quello esterno basato sull’azione e quello interno basato sulla riflessione. Il ciclo di lunazione, come anche il ciclo vitale delle piante, passa di fase in fase in modo sequenziale, mentre nel nostro ciclo creativo le otto fasi che ti ho descritto avvengono, per la gran parte, in contemporanea nel senso che devi avanzare verso l’obiettivo mentre, nel contempo, monitori il tuo mondo interiore per assicurarti che il corretto allineamento tra te e l’obiettivo ci sia ancora.
Sul processo creativo, poi, ci sono tanti miti da sfatare e deve esserti chiaro che contempla anche il fallimento. Avere un intento chiaro e fare tutto quello che è in tuo potere per concretizzarlo non ti assicura la sua riuscita. Talvolta entrano in gioco fattori al di fuori del tuo controllo che possono deviare il tuo processo creativo, portandoti altrove, o possono interromperlo del tutto (ricordiamoci sempre del funzionamento sistemico dell’esistenza!!). Anche questo va messo in conto, anche se capisco che sia più allettante, e soprattutto più remunerativo, raccontare alle persone “basta che tu faccia ABC e la manifestazione del tuo obiettivo è assicurata al 100%”.
Ogni cambiamento richiede tempo e ripetizione, non avviene dall’oggi al domani. Prova a pensare a questo: un bruco non diventa farfalla in un giorno, un seme non diventa albero in un giorno, un mattone non diventa casa in un giorno, un embrione non diventa bambino in un giorno. Qualsiasi meta che ti poni, quindi qualsiasi cambiamento vuoi apportare alla tua vita, richiede gradualità, costanza, pazienza, fiducia. So che non è sempre facile, soprattutto quando il cambiamento è legato ad allontanarci da un contesto che implica per noi difficoltà, sofferenza o frustrazione, ma serve tempo.
E se credi che per gli altri sia tutto più veloce, sei in errore. Vuoi degli esempi illustri? Eccoti servita:
- L’inventore statunitense Thomas Alva Edison, prima di ideare una lampadina vera, ha registrato 1093 brevetti;
- La scrittrice inglese J.K. Rowling, prima di vedere pubblicato il suo primo libro su Harry Potter, ha dovuto incassare rifiuti da 13 case editrici;
- L’ingegnere inglese James Dyson, prima di dare vita al suo primo modello di aspirapolvere senza sacchetto, ci ha messo 5 anni e circa 5000 prototipi scartati.
Per queste persone, la realizzazione del loro sogno non è arrivata dall’oggi al domani, ma ha richiesto impegno, prove, errori, fiducia.
Quindi, devi darti tempo e se stai facendo fatica considera che stai andando molto meglio di quanto pensi!